Emma Thompson al Locarno: Donald Trump, Harry Potter, Italia e il Femminismo 🇨🇭

NON SOLO LA RIVELAZIONE di quell'invito a cena rispedito al mittente. L'attrice e sceneggiatrice (il secondo Premio Oscar vinto per Ragione e sentimento, dopo quello come Miglior attrice non protagonista per Casa Howard) inglese Emma Thompson ha ritirato il Leopard Club Award alla carriera al Locarno Film Festival (e ha conquistato tutti col suo discorso di ringraziamento tutto in italiano). E con la solita irrefrenabile e sofisticata arguzia ha svelato un invito a cena di Donald Trump non ancora presidente («Avevo ricevuto le carte del divorzio da Kenneth Branagh, stavo girando I colori della vittoria e lui riuscì a farmi arrivare quell'invito. Chissà, forse avrei potuto cambiare la storia»), ma anche che il ruolo in Harry Potter (è Miss Cooman, prof di Divinazione) non ha aggiunto nulla alla sua carriera. Accompagnata dalla figlia Gaia Wise, del film The Dead of Winter presentato al festival ha detto: «È un thriller sotto ghiaccio. Racconta l'incontro di due donne forti. Sono femminista e amo e scelgo questo tipo di ruoli». Ascoltatela, ne vale sempre la pena...