Sanremo 2025: Carlo Conti parla di Fedez ed Emis Killa alla terza serata 🎤

Durante la conferenza stampa ufficiale di presentazione della terza serata del festival, il conduttore e direttore artistico Carlo Conti è tornato su due "questioni aperte". Forse le uniche "polemiche" che hanno "sporcato" Sanremo 2025. Ha detto Conti: «Su Fedez... Io sono un garantista, è fondamentale la presunzione di innocenza. Se uno riceve un avviso di garanzia o viene indagato come successo a Emis Killa, decide. Lui ha deciso intelligentemente di ritirarsi perché non avrebbe vissuto al meglio il festival. A me è stato chiesto di scegliere le migliori canzoni e ho fatto questo lavoro». Il rapper Killa sarebbe stato il 30mo BIG di Sanremo 2025. Lo è stato fino all'abbandono annunciato sui social il 29 gennaio, a seguito del Daspo che l'ha coinvolto insieme a un gruppo di ultras del Milan (l'inchiesta Doppia curva della Dda). Nelle intercettazioni pubblicate da Repubblica, tra il capo degli ultras del Milan arrestato per narcotraffico ed Emis Killa c'è anche Fedez. A proposito, Conti ha detto: «Fedez non è indagato. Faccio il direttore artistico, non sono un giudice. Mi occupo di canzoni. Sono un garantista per quanto riguarda qualsiasi tipo di processo: è fondamentale la presunzione di innocenza. Se uno viene indagato - come è successo ad Emis Killa che ha preso l'intelligentissima decisione di ritirarsi, perché non avrebbe vissuto serenamente il festival -, sono scelte personali. Io ho avuto dall'azienda l'incarico di scegliere le canzoni, brani rappresentativi del mondo musicale». L'essere indagato «non può essere una discriminante per eliminare qualcuno che non è stato ancora condannato. Sta alla singola persona, come avvenuto per Emis Killa, che ha ritenuto opportuno ritirarsi per la sua tranquillità, perché non avrebbe vissuto bene il Festival. Fedez farà quello che riterrà opportuno», ha chiuso il direttore artistico del Festival.